
Come di consueto anche quest'anno la crostolata vuole essere un'occasione di incontro conviviale e allo stesso tempo momento di ritrovo tra amici, parenti e conoscenti. Per l'occasione saranno serviti crostoli e frittole a volontà, non mancherà del buon vino a rallegrare l'atmosfera. La serata sarà allietata inoltre dall'estrazione del gioco della tombola con qualche premio divertente. Per i signori che desiderano sono a disposizione dei mazzi di carte per giocare a briscola o a scopone. Non mancate all'appuntamento che si terra presso la sede sociale della Pro Loco. A proposito il tutto è offerto dalla Pro Loco. |
Cenci sono i dolci del carnevale. Soprattutto a Firenze e a Siena. A Milano si chiamano chiacchiere, a Venezia galani, a Treviso crostoli, a Roma frappe altrove stroppole, fiocchi, fiocchetti, nastrini, donzelline. Il nome cenci è più appropriato perché, come gli stracci questi dolci possono avere qualsiasi forma e dimensione. |
Ingredienti 400 g di farina di frumento, 150 g di zucchero, 50 g di burro, 50 g di latte, 1 bicchierino di grappa, 1 uovo, olio d'oliva per friggere, vaniglia in polvere, sale. 
Preparazione Lavorate a lungo 100 g di zucchero con l'uovo, sino a ottenere un composto chiaro e spumoso; unite poi il burro fatto sciogliere a bagnomaria, il latte, un pizzico di sale, uno di vaniglia e la grappa. Mescolate con molta cura e poi incorporate, poco per volta, la farina e lavorate sino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Trasferite quindi la pasta sul piano di lavoro infarinato e continuate a lavorarla e a sbatterla sinchè si formeranno delle bollicine. Solo allora stendete l'impasto a sfoglia sottile e con l'apposita rotella ritagliate losanghe della grandezza desiderata, che friggerete in olio bollente e farete asciugare su carta assorbente. Prima di servirli spolverizzateli con lo zucchero rimasto. |